Marketing integrato: strategie, strumenti ed esempi

Hai presente quella sensazione di déjà vu quando, di fronte al messaggio di un brand sui social o in TV che ti appare per la prima volta, hai invece l’impressione di averlo già visto o sentito da qualche parte? No, non stai impazzendo, quello che ti capita è semplicemente un buon esempio di marketing integrato che funziona.

Si tratta di una vera e propria arte del marketing, capace di raccontare una storia su più canali. Il marketing integrato è ciò che permette a un brand di parlare una lingua coerente, sia si esprima attraverso un post su Instagram o TikTok, con una sponsorizzata di Facebook, un e-mail di marketing o, perché no, su di un cartellone pubblicitario in un incrocio trafficato.

Se ti piacerebbe ricreare questa sensazione anche nei tuoi potenziali clienti, lasciatelo dire, non potevi capitare in un posto migliore.

In questo articolo, infatti, vedremo come creare una strategia di marketing integrato e quali sono i migliori strumenti per farlo. Partiamo quindi dalle basi e cerchiamo di capire qualcosa in più su questa tecnica di marketing.

E se hai già alzato il sopracciglio pensando che sia complicato, no stress: siamo qui per renderti tutto più chiaro e, soprattutto, più semplice.

Cominciamo!

Che cos’è il marketing integrato?

Per capire bene che cos’è il marketing integrato, è utile stabilire prima che cosa NON è:

• • il marketing integrato non è semplicemente essere presenti su tutti i canali di comunicazione, online e offline;
  • non è solamente utilizzare tutti gli strumenti che il marketing ti mette a disposizione.
  • no, non si tratta neppure del marketing omnicanale.

Di cosa stiamo parlando, allora?

Il marketing integrato è l’arte di coordinare tutti i canali di comunicazione di un brand per trasmettere un messaggio unico, chiaro e riconoscibile. Dunque, si tratta sì, di essere presenti ovunque, ma anche di farlo in modo strategico.

Nel marketing integrato, infatti, ogni elemento deve essere progettato per comunicare lo stesso messaggio, ma adattato al contesto e al pubblico di ogni canale. L’obiettivo è quello di creare una comunicazione che raggiunga il tuo target lasciando un segno chiaro, forte e distintivo.

In Magilla siamo fortissimi sostenitori di questa tipologia di marketing e comunicazione e aiutiamo i brand ad implementarla anche nella propria azienda. Sappiamo quanto questo faccia la differenza in termini di percezione del brand, aumento delle vendite e fidelizzazione del cliente, per questo motivo riteniamo che il marketing integrato sia la chiave di una comunicazione aziendale di successo.

E parlando di successo, vediamo subito quali vantaggi puoi ottenere implementando una strategia di marketing integrato per il tuo brand.

Tutti i vantaggi del marketing integrato

Sono diversi i benefici che il marketing integrato può apportare al tuo business, se fatto bene. Eccoti un elenco di quelli che, secondo noi, sono i più concreti e tangibili:

• Rafforzamento dell’identità di brand
  Con un approccio integrato, ogni canale racconta la stessa storia, esprimendo coerenza. Questo rafforza la brand identity e garantisce che il pubblico riconosca e ricordi il tuo messaggio, indipendentemente dal mezzo con cui lo incontra.
• Ottimizzazione delle risorse
  Puoi sfruttare al massimo i contenuti creati, riadattandoli per diversi formati e piattaforme. Questo non solo ti fa risparmiare tempo e denaro, ma ti permette anche di mantenere una qualità elevata in ogni contesto, con il minimo sforzo possibile.
• Maggiore coinvolgimento del pubblico
  Quando la comunicazione è chiara e strutturata, le persone sono più propense a partecipare: commentano i post, condividono i contenuti, cliccano sulle email. Un marketing integrato ben fatto trasforma il pubblico in una community attiva e coinvolta.
• Efficienza nelle performance
  Avere una visione d’insieme di tutte le attività di marketing ti permette di monitorare i risultati in modo più preciso. Puoi capire quali canali funzionano meglio e ottimizzare la strategia in tempo reale, migliorando le tue decisioni e, soprattutto, basandole su dati e non sul “sesto senso”.
• Maggiore impatto sul mercato
  Quando i diversi canali lavorano insieme, il messaggio non si disperde ma si amplifica. Tutto questo si traduce in una vera e propria calamita per attrarre nuovi clienti e fidelizzare quelli già esistenti. E sai questo cosa significa? Esatto… in un incremento delle vendite!

Dunque, adottare il marketing integrato significa abbracciare una strategia che non lascia nulla al caso. Per far sì che tutto funzioni, però, è indispensabile utilizzare strumenti e strategie giusti.

In Magilla l’implementazione del marketing integrato è il nostro pane quotidiano, quindi lascia che ti consigliamo la strada migliore per raggiungere il tuo obiettivo se sei alle prime armi.

Marketing integrato istruzioni per l’uso: strategie e strumenti

Il digital marketing aziendale ha spalancato un mondo di possibilità per le imprese, mettendo a disposizione una quantità quasi infinita di strumenti per interagire con il pubblico.

Social media, motori di ricerca, email e persino SMS: oggi sono innumerevoli i luoghi in cui gli utenti si muovono, e anche i canali che sembravano superati hanno ritrovato una nuova linfa vitale.

Integrare questi strumenti in modo strategico permette alle aziende di trasmettere un messaggio coerente su più fronti, raggiungendo lo stesso target attraverso canali diversi e aumentando considerevolmente le possibilità di intercettarlo proprio nel momento in cui manifesta un bisogno specifico.

Per riuscirci, però, non servono solo i canali giusti, ma anche alcuni strumenti essenziali come HubSpot ed altri CRM per l’organizzazione e la gestione dei contatti, oltre a software di analisi per monitorare le performance.

Abbinare l’uso degli strumenti giusti con strategie mirate è il modo più efficace per centralizzare i dati raccolti, coordinare i messaggi su ogni canale e avere il pieno controllo del “viaggio” del tuo cliente.

Il punto di partenza, quindi, è la strategia. Senza questa, infatti, qualsiasi strumento potrebbe rivelarsi inefficace.

Vediamo allora quali sono i punti chiave per definirla a monte e aggiustarla in corsa se necessario.

1. Stabilisci i tuoi obiettivi e il tuo target

Tutte le strategie di marketing cominciano sempre con una domanda: cosa vuoi ottenere?

Che sia aumentare le vendite, rafforzare la brand awareness o migliorare la fidelizzazione, ogni obiettivo richiede un piano su misura.

Importante è anche chiarire chi è il tuo pubblico: a chi stai rivolgendo il tuo messaggio? Cosa cerca? Quali sono le paure e i desideri del tuo target? Conoscere queste informazioni si rivela essenziale per veicolare il messaggio del tuo brand nel modo giusto e adattarlo alle diverse tipologie di clienti.

2. Costruisci una brand awareness solida

Un marchio forte è quello che rimane impresso: tutti sanno che Apple significa innovazione e Nike incarna lo spirito del superare i propri limiti.

Indovina un po’ da dove viene questa percezione collettiva? Esatto, da un’ottima campagna di marketing.

Per costruire una brand awareness di questo tipo, allora, dovrai lavorare su alcuni aspetti come la coerenza visiva (loghi, colori, stile), il tono di voce (che deve sempre riconoscibile), il messaggio e i valori del tuo brand.

3. Sfrutta bene tutti i canali che hai a disposizione

Utilizzare quanti più canali possibili, sia online che offline, ti permette di poter entrare in contatto con diversi clienti potenzialmente interessanti al tuo brand.

Tuttavia, ogni canale ha un pubblico e un linguaggio specifici e, dunque, dovrai adattare il tuo messaggio. Ogni canale ha le sue “regole” e queste influiscono sulla lunghezza del messaggio e sul format proposto.

Per intenderci, su Facebook potrebbero essere utili post testuali non eccessivamente lunghi, su Instagram e TikTok, invece, video, caroselli e reel brevi sono i contenuti che catturano subito l’attenzione dell’ascoltatore.

Su questi ultimi due social, inoltre, cavalcare l’onda dei trend potrebbe rivelarsi un’ottima mossa per “andare virali”. Ma attenzione a quando e come lo fai: questa strategia potrebbe trasformarsi in un’arma a doppio taglio.

4. Investi nei contenuti di qualità

Con tutti gli strumenti per l’elaborazione di contenuti multimediali di qualità che abbiamo attualmente a disposizione, imbattersi in video con grafiche da Windows Media Player o locandine e caroselli stile Paint è demotivante.

I contenuti di qualità sono il cuore del marketing integrato, e FARLI bene è importante tanto quanto indicizzarli.

Dal momento che produrli oggi non è più roba da professionisti, risparmiare (per questioni economiche o per pigrizia) sui contenuti di qualità ti farà apparire come un giocatore di serie D in mezzo a tanti top player da Champions.

Un video ben girato, un carosello con grafica accattivante o una landing page ottimizzata per il mobile, infatti, possono fare la differenza tra un cliente che si interessa al tuo prodotto e uno che scrolla e va via disinteressato.

5. Integra media tradizionali e digitali

Per quanto il digitale sia dominante nel mondo moderno, i canali tradizionali non hanno smesso di esistere e, quando possibile, utilizzarli può essere un punto a tuo favore.

Se sei affezionato alla comunicazione old school, non devi necessariamente abbandonarla, ma solo implementarla nel tuo piano di marketing. Gadget, cartelloni pubblicitari, TV (anche locali) e radio possono integrarsi molto bene con i canali social. L’importante è riuscire a creare una comunicazione coerente con il tuo messaggio sia online che offline.

Ad esempio, potresti inserire QR code su materiale promozionale offline che rimandano direttamente ad un video di spiegazione del tuo servizio o prodotto, al tuo profilo Instagram o ad una landing page.

6. Adattati velocemente ai cambiamenti del mercato

Il mercato si evolve sempre e tu devi fare lo stesso.

Quando TikTok è esploso, i brand più svegli l’hanno subito sfruttato per campagne creative, lasciando indietro chi era troppo lento a muoversi.

E cosa dire dei brand che hanno captato in fretta il potenziale degli influencers? Ecco, essere sempre aggiornato ed avere l’occhio critico di cogliere le possibilità di marketing integrato prima degli altri, è sicuramente una skill vincente da allenare.

Ovviamente, oltre a queste strategie cardine del marketing integrato, non bisogna dimenticarsi di quelle basilari del marketing in generale. Come la fidelizzazione del cliente ad esempio, tramite campagne di email marketing personalizzate, e l’analisi e l’ottimizzazione continua dei risultati ottenuti, proprio per capire cosa sta funzionando bene e cosa, invece, andrebbe migliorato.

Ora per aiutarti a concretizzare quanto detto finora, vediamo qualche esempio di marketing integrato che ha fatto la storia di alcuni brand.

Esempi vincenti di marketing integrato

Nel 2014 Coca-Cola ha trasformato una semplice bottiglia in un’esperienza personale e social, stampando nomi di persona comuni al posto del logo e lanciando l’hashtag #CondividiUnaCocaCola.

I consumatori? Impazziti.

Le bottiglie personalizzate hanno invaso i social con totalizzando milioni di condivisioni e un boom di engagement online che ha fatto guadagnare al brand 25 milioni di nuovi follower su Facebook e tante (ma tante) vendite in più.

E come dimenticare quando, nel 2013, Dove rivoluzionò il concetto di bellezza con la campagna “Real Beauty Sketches”?

Un video, diventato super virale, mostrava un artista forense disegnare ritratti basandosi su come le donne si descrivevano rispetto a come le vedevano gli altri.

Il risultato? Un messaggio potente, che venne poi amplificato su social e media tradizionali, che ha innescato un dialogo globale sulla percezione di sé e un bell’aumento di fatturato per l’azienda.

Nel 2016, invece, arriva la campagna “Live There”di Airbnb, diventata un vero successo. Airbnb utilizzò contenuti accattivanti come video, post, gallerie ed email reali prodotti dai clienti, che raccontavano esperienze autentiche di viaggio, evidenziando la diversità degli alloggi e l’unicità degli host.

L’hashtag lanciato dall’azienda #LiveThere, ha incoraggiando i clienti a condividere le loro storie, rendendo il messaggio della campagna ancora più autentico e coinvolgente, permettendogli di raggiungere un pubblico molto più ampio.

Sebbene gli esempi di marketing integrato che ti abbiamo fornito riguardano “colossi” del mercato mondiale, ciò non significa che non sia possibile implementare del marketing integrato di successo anche in aziende più piccole.

Ti stupirà sapere quante PMI sfruttano questa strategia di marketing nel loro business con un ritorno economico decisamente alto. Perché mica si lavora così tanto solo per la gloria, giusto?

In conclusione: perché sviluppare una strategie di marketing integrato (facendoti supportare da Magilla)

Creare una strategia di marketing integrato è un viaggio che prevede numerose tappe, coinvolge diversi attori e può condurti a grandi soddisfazioni. Tuttavia richiede tempo, competenze e strategia. Insomma, non è proprio come bere un bicchier d’acqua (sebbene i risultati valgono ogni sforzo, fidati).

Per questo motivo, siamo dell’idea che non dovresti fare tutto da solo ma dovresti farti supportare da chi lo sa fare bene, come gli esperti di Magilla.

Ideare una strategia di marketing integrato per noi significa identificare chiaramente quali sono i tuoi obiettivi e stabilire una timeline per raggiungerli tramite un piano d’azione costruito appositamente per te e per il tuo brand.

Ogni azienda è diversa, come diversa deve essere anche la sua strategia di marketing e comunicazione. Per brillare in un mare di concorrenza la parola d’ordine è sempre una: PERSONALIZZAZIONE. Questo è proprio l’approccio di Magilla.

Ma non ci fermiamo qui: monitoriamo e ottimizziamo costantemente le performance ottenute, con i migliori strumenti di analisi, allo scopo di farti raggiungere sempre i massimi risultati con il minimo investimento.

Se anche tu vuoi dare coerenza e forza alla comunicazione del tuo brand, Magilla può aiutarti a farlo nel modo giusto.