In quanto tempo vedrò i primi risultati del mio progetto di Marketing Automation per e-Commerce?

In un mondo dinamico come quello dell’e-commerce, ogni secondo conta. Quando implementi un progetto di marketing automation, è naturale chiedersi: “In quanto tempo vedrò i primi risultati?“.

La risposta, come molte cose nel mondo degli affari, è: “Dipende”. In questo articolo, esploreremo alcuni dei fattori che influenzano la tempistica dei risultati della marketing automation e ti consiglieremo alcuni modi per ottimizzare il tuo approccio.

Elementi come strategia, integrazioni, e ordine di implementazione incidono tantissimo sulle tempistiche, ecco quali sono i temi che vedremo a breve:

• L’influenza del software e delle integrazioni
• L’importanza della strategia
• La chiave è nell’ordine delle implementazioni

 

L’Influenza del Software e delle Integrazioni

Prima di tutto, per discutere i tempi di implementazione e, di conseguenza, l’ottenimento dei primi risultati, dobbiamo considerare l’aspetto tecnologico. La scelta del software di marketing automation corretto può avere un impatto significativo sul tempo necessario per vedere i primi risultati. Alcuni software richiedono più tempo per l’integrazione nel tuo sistema esistente, mentre altri offrono soluzioni più veloci.

Inoltre, non bisogna trascurare la complessità delle integrazioni richieste dal tuo e-commerce. Alcune piattaforme possono essere integrate più facilmente con certi software di marketing automation, accelerando i tempi di implementazione.

D’altro canto, una soluzione e-commerce personalizzata avrà sicuramente tempi più lunghi per l’integrazione, considerando l’assenza di plugin che normalmente snelliscono le attività.

L’aspetto tecnologico è quindi un elemento molto rilevante in questa fase. Può essere di fondamentale importanza avvalersi di un partner esperto, che possa guidarti nella scelta del software più adatto e ottimizzare i tempi di integrazione.

 

L’importanza della Strategia

La creazione di una strategia efficace è il fondamento di un progetto di marketing automation. Questa deve tener conto di vari aspetti, tra cui gli obiettivi di business, il target di clienti e le risorse disponibili. Sebbene la definizione di una strategia possa sembrare un processo che allunga i tempi, è in realtà un investimento cruciale per accelerare l’ottenimento di risultati nel medio-lungo termine.

Tuttavia, esistono alcune attività standard, come il recupero del carrello abbandonato, la sessione abbandonata e la sequenza di welcome newsletter, che possono essere implementate anche senza una strategia a 360°. Queste possono fornire i primi risultati prima ancora di aver definito una strategia completa, e possono essere affinate successivamente.

Una volta completata la strategia, sarà necessario personalizzare i contenuti delle comunicazioni in base alle proprie Buyer Personas e creare collegamenti tra le varie implementazioni.

Un altro aspetto fondamentale da considerare durante la fase strategica è l’approccio utilizzato. Spesso, quando si avvia un progetto di questo tipo, si tende a cercare la perfezione, un processo che può richiedere troppo tempo sia in fase di ideazione che di implementazione.

Risulta più efficace e produttivo puntare su un progetto di buona qualità, che permetta di ottimizzare i tempi e raggiungere comunque risultati soddisfacenti, piuttosto che rischiare di creare progetti complessi che potrebbero non essere mai implementati o richiedere un tempo eccessivo.

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La chiave è nell’ordine delle Implementazioni

Dopo aver definito una strategia e selezionato il software adatto, l’ordine in cui si attuano le attività è un elemento che merita la massima attenzione. Non tutte le attività hanno lo stesso impatto sulle vendite e alcune richiedono più sforzo per l’implementazione rispetto ad altre.

È saggio concentrarsi inizialmente su quelle attività che avranno un impatto significativo sulle vendite e che richiedono relativamente meno sforzo per essere messe in pratica. Questo approccio permette di ottenere risultati tangibili in minor tempo, incentivando il team e dimostrando il valore del progetto.

Generalmente, l’ordine di priorità delle implementazioni viene determinato mediante un grafico di trade-off tra impatto e tempo. Questo metodo consente di trovare un equilibrio tra l’impatto previsto di ogni attività e il tempo necessario per la sua implementazione, e il grafico facilita la visualizzazione di queste attività in base a questi due parametri.

Esistono però anche altri fattori da prendere in considerazione per stabilire le priorità in modo più preciso. Vediamo di seguito quali sono:

• Impatto sulle vendite: alcune attività possono avere un impatto diretto e significativo sulle vendite. Tuttavia, questo impatto può dipendere dal numero di contatti che costituiscono il target di quella specifica attività. Ad esempio, un’attività come il recupero del carrello abbandonato ha solitamente un grande impatto, ma se il numero di carrelli abbandonati è relativamente basso rispetto ad altre aree, potrebbe essere più efficace concentrarsi prima su queste ultime.
• Impatto nel tempo: ci sono delle attività che possono portare risultati nel brevissimo periodo mentre altre che hanno bisogno di maggior tempo per portare i primi risultati. Stabilire quali implementazioni lavorano sul breve periodo può aiutarci a capire l’ordine delle priorità di implementazione considerando l’obiettivo di anticipare il più possibile il raggiungimento dei primi risultati.
• Effort richiesto in termini di ore uomo, sia dal punto di vista tecnologico che contenutistico: oltre al tempo di implementazione, è importante considerare anche l’impegno richiesto in termini di ore-uomo. Attività che richiedono un grande sforzo da parte del team possono essere rinviate se non sono strettamente necessarie nel breve termine. Considerando l’effort per reparto, si avrà la possibilità di attribuire un diverso peso in base al carico di lavoro attuale dei vari team.
• L’importanza dell’implementazione nel progetto: è importante valutare l’importanza strategica di ciascuna attività. Alcune attività potrebbero avere un impatto minore o richiedere più tempo, ma se rivestono un ruolo strategico, potrebbe essere vantaggioso implementarle prima. Al contrario, attività con un’importanza trascurabile possono essere completate più tardi o durante periodi di minore carico di lavoro.
• Dimensione del Target: questa componente considera il numero di possibili contatti che sarebbero interessati dall’implementazione. Maggiore è il numero di questi contatti, più conveniente sarà dare priorità a tale attività. Un’implementazione che richiede un basso sforzo e che ha un impatto a breve termine potrebbe risultare meno rilevante se coinvolge solo una piccola porzione del database. Al contrario, un’attività con un impatto minore potrebbe assumere maggiore importanza se riguarda un’ampia fascia di pubblico.

Considerando questi fattori, è possibile assegnare un peso a ciascuno di essi e, di conseguenza, valutare ogni singola implementazione. Questa analisi permette di stabilire l’ordine di priorità delle implementazioni in modo molto più semplice ed efficace.

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Conclusione

Nel corso di questo articolo, abbiamo esplorato la risposta a una domanda molto comune: “quando inizierò a vedere i primi risultati?” È fondamentale comprendere che, sebbene i primi segnali positivi possano emergere in tempi relativamente brevi, ci vuole un certo periodo affinché il sistema di marketing automation sia pienamente operativo.

Man mano che la tecnologia inizia a raccogliere dati sul comportamento dei tuoi clienti, avrai l’opportunità di rifinire le tue campagne e strategie di marketing. Questo processo di apprendimento e perfezionamento costante può portare a miglioramenti significativi nel corso del tempo.

L’elemento cruciale per il successo con la marketing automation è la pazienza, combinata con un’ottimizzazione continua. È fondamentale tenere a mente che stai costruendo un sistema destinato a supportare il tuo business nel lungo periodo.

Nonostante la tentazione di aspettarsi risultati immediati, è importante mantenere lo sguardo fisso sull’obiettivo finale: stabilire relazioni durature con i tuoi clienti che contribuiranno a un successo prolungato. In questo percorso, la scelta del software adatto e il supporto di un partner esperto possono fare la differenza, consentendoti di risparmiare tempo prezioso e concentrarti sulle attività che apportano il maggiore valore al tuo business.